Nania ha ripercorso le tappe salienti delle squadre, dei calciatori, degli allenatori e dei presidenti di un secolo di storia azzurra
La storia del football a Siracusa comincia agli albori del Novecento. A importarlo sono stati i fratelli Pulejo tornati dalla Svizzera. Con poche lire e tanta buona volontà, hanno insegnato a giocare a pallone ai loro compagni del liceo classico e affittarono il fondo agricolo di don Rosario, un pastore che pascolava il gregge nella zona dei Cappuccini, per trasformarlo in campo di gioco.
Da quel 1907 si deve fare un salto in avanti di diciassette anni per avere a Siracusa la prima società strutturata di calcio. Si chiamava Circolo Tommaso Gargallo e fu fondata dal capitano Santuccio e dal tenente Pioletti, quest’ultimo nei panni di dirigente, allenatore, calciatore e capitano della squadra.
Da quel primo aprile 1924, il Siracusa calcio, come ben presto sarà denominato, sono trascorsi cento anni tra gioie e delusioni, da settanta alla ricerca della serie B perduta nella primavera del 1953 dopo la cosiddetta “fatal Piombino”.
Un secolo di storia raccontata dal giornalista Francesco Nania nel suo libro “100 anni da leoni” per i tipi della A&A. Con un lavoro di ricerca, attingendo ai ricordi dei protagonisti, Nania ha ripercorso le tappe salienti delle squadre, dei calciatori, degli allenatori e dei presidenti che hanno dato vita a questo lungo cammino fatto di passione e anche sacrifici.
Uno su tutti, quello di Nicola De Simone, che è morto in uno scontro di gioco nel 1979 indossando la maglia azzurra del Siracusa. Quella maglia che in tanti hanno sudato per dare lustro ad un sodalizio che, nei decenni, si è costruito un blasone, ancora oggi solido nonostante le numerose cadute dopo avere toccato la vetta.
Nania ha inteso colmare un vuoto nella letteratura del calcio a Siracusa che risale al 1982 quando il compianto giornalista Nuccio Spada, scrisse delle imprese dei leoncelli, divenuti tali nel campionato 1929 su denominazione del Corriere di Catania, i cui giornalisti erano impressionati dalla forza e dalla caparbietà di quella squadra che ancora si chiamava Siracusa Gargallo.
Il libro si arricchisce dell’appendice con i ricordi e gli aneddoti raccontati da Paolo Lombardo, l’eterno allenatore del Siracusa: dai primi calci tirati nella squadra Archimede fino ad arrivare, ancora giovanissimo, al Milan, per poi chiudere la sua brillante carriera da calciatore in maglia azzurra prima di guidarla in panchina per diverse stagioni.
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