MENU
Articoli in evidenza
Cgil e Uil

Petrolchimico, percorso di rivendicazione: il 30 assemblea intercategoriale e il 12 novembre prima giornata di sciopero

petrolchimico

Annunciato dai settori industria dei due sindacati

Criticità della zona industriale, questioni occupazionali e salvaguardia ambientale. I settori industria di Cgil e Uil, con i segretari Roberto Alosi e Ninetta Siragusa,  hanno annunciato un percorso di rivendicazione che inizierà con  una prima assemblea intercategoriale il prossimo 30 ottobre proprio nella zona industriale.

Prevista inoltre una prima giornata di sciopero il prossimo 12 novembre.

Diverse le questioni affrontate: dalla trasformazione aziendale di Eni Versalis che ha annunciato la chiusura a Priolo, a Isab che “piuttosto che rispettare la golden power – dicono le segreterie dei tre settori industria – sul mantenimento dell’assetto produttivo, ferma gli impianti senza mettere in campo altre attività sulla base di investimenti dichiarati”.

E poi ancora: “Gli impianti fermi alla Sasol, nessuna risposta su nuovi investimenti da parte di Sonatrach, così come per l’Ias considerato che se le nuove aziende costruiranno nuovi depuratori, l’impianto alle porte di Priolo sarà destinato a chiudere”.

Da qui dunque, la necessità di alzare nuovamente il livello di attenzione sul Polo petrolchimico con stati di agitazione e blocco straordinari previsti anche in virtù del fatto che “le aziende che potranno avere ricadute negative da un ridimensionamento degli attuali assetti industriali – dicono le segreterie dei tre settori industria – sono molte a partire dalla Brown2Green (Centrale Elettrica ex Erg Power), Air Liquide, Priolo Servizi.

Ripercussioni gravi già percepite dalle molteplici aziende dell’indotto e dei servizi con un impatto sociale negativo per migliaia di lavoratrici e lavoratori.

Vogliamo, in definitiva, che il sistema industriale siracusano abbia un nuovo sviluppo sostenibile e non una dismissione seppur lenta, da parte di tutte le aziende.

E infine pretendiamo che le organizzazioni sindacali territoriali debbano essere coinvolte in tutti i processi decisionali che saranno necessari”.

© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

VERSIONE STAMPABILE