La squadra guidata da Santino Sciacca ha conquistato 7 punti in tre partite
Da 0-2 a 3-2, come due settimane fa a Catania: Melilli vince ancora e vola in testa. Approfittando del turno di
riposo del Volley Valley Catania, la squadra guidata da Santino Sciacca si accomoda in cima alla graduatoria del campionato di serie B2 con 7 punti in tre partite.
Match palpitante, emozionante, avvincente, durato quasi 3 ore. La prima battuta è di Vescovo, ma il primo punto è delle locali.
Melilli pareggia subito, poi però San Lucido prende il largo, portandosi sul 6- 1. Si fa male Isgrò, che esce e non rientra più.
La squadra di casa gioca bene, attaccando con potenza e precisione dai lati e mettendo in difficoltà le siciliane, che
non riescono a rimanere nel set.
Da segnalare il debutto assoluto di Giorgia Drago, che entra sul 18-13 al posto di Federica Mancino (entrambe di San Lucido), presentandosi subito al servizio. Resterà in campo per una manciata di minuti, perché non ancora al meglio, uscendo sul 21-18.
Melilli non ha la forza per recuperare un set fin da subito incanalato sui binari della squadra di casa, che si impone 25-19 con ultimo punto realizzato da Nardone.
Il secondo ricalca per una buona metà il primo, con le locali che accumulano subito 5 punti di vantaggio (6-1), allargando la forbice fino al 19-12 (massimo vantaggio).
Sciacca le prova tutte con le rotazioni, mandando in campo Chiara Miceli (in precedenza era entrata Marcello) e le sue hanno un sussulto d’orgoglio, mettendo a segno un break di 6-0 che le riporta sotto: 22-21.
Il finale di set è al cardiopalma. San Lucido va avanti fino al 24-22, Melilli recupera con le schiacciate di Vescovo, ma sul più bello, arrivano i due punti finali delle padrone di casa, che chiudono sul 26-24
Partenza negativa nel terzo parziale. Le siracusane vanno sotto 4-0 e Sciacca chiama time out. Inizia da qui una rimonta incredibile.
Le ospiti mettono a segno tre punti consecutivi, ma sono le padrone di casa a condurre fino all’11-10 quando Vescovo e Miceli trovano la parità.
Poi ancora la giocatrice palermitana mette le mani nel muro che dà il primo vantaggio del match alla sua squadra: 12-11.
Melilli allunga approfittando anche di un paio di errori in attacco avversari. Marcello, Di Lorenzo e Vescovo mettono a segno punti pesanti.
Sul 16-21 è massimo vantaggio per le ragazze del presidente Distefano, che poi non sbagliano più, chiudendo il set con 5 punti di vantaggio.
Il quarto parziale è combattuto e avvincente. Parte meglio Melilli, che va sul 4-1, le avversarie raggiungono la parità.
Si gioca sul filo dell’equilibrio e, sul 9-10, l’arbitro mostra un rosso alla panchina di casa. Punto alle ospiti ma sull’11-9 break di 4-0 delle cosentine. Melilli non si arrende, e si arriva al 23-23.
Vescovo mette a segno il 24° punto attaccando bene la profondità e poi in battuta fa 25-23. La schiacciatrice con il numero 14 protagonista in avvio di tie-break con il primo punto.
Poi altro rosso alle locali e 2-0 melillese. Minervini in battuta fa 3-0, Vescovo sbaglia la giocata e San Lucido accorcia le distanze.
Arriva anche il quarto punto per una infrazione delle consentine. I tifosi ospiti sostengono a gran voce la squadra e
Marcello colpisce con potenza sotto rete, realizzando il 5-1.
Di Lorenzo e Chiara Miceli portano le melillesi sull’8-1. Al cambio campo, tre punti consecutivi delle calabresi, ma Melilli riallarga la forbice, ed è 14-8.
Le locali non mollano, ci pensa Vescovo (premiata con un mazzo di fiori dalla società ospite come migliore in
campo) a chiudere il discorso. Finisce 15-13 e la festa è tutta melillese.
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