Avversari arroccati in difesa impegnati solo ed esclusivamente a non perdere l’imbattibilità in casa
Nona giornata del campionato di Serie D Girone I con il Siracusa impegnato in trasferta contro la Sancataldese.
Nel primo tempo nessuna concreta occasione dal gol ma con gli azzurri costantemente proiettati in avanti e i padroni di casa arroccati in difesa.
Sono stati, infatti, ben 4 gli angoli calciati dal Siracua nei primi 20 minuti di gioco.
Nella prima frazione di gioco da segnalare al 15′ la punizione calciata da Acquadro e al 39′ il tiro cross dei padroni di casa che si è spento sulla rete esterna della porta difesa da Fedele Iovino.
Un minuto di recupero e tutti negli spogliatoi per la pausa di metà partita.
Al rientro dagli spogliatoi la partita sale di pressione con il Siracusa che al 47′ vede il tiro al volo di Candiano, ma va alto.
Al 51′ angolo per gli azzurri, arriva Acquadro che tira ma la palla finisce di poco al lato.
Al 55′ errore di Cappello, Mimmo Maggio ne approfitta e ruba palla ma viene messo giù. L’arbitro designa una punizione dal limite. Calcia Candiano verso l’incrocio dei pali. Dolenti fa il miracolo e respinge.
Al 64′ Cross di Russotto per Candiano che tira, palla fuori.
All’83’ l’ingresso di Sarao dà ulteriore peso all’attacco azzurro che porta all89′ ad un’azione pericolosa con Sarao che non riesce a calciare bene.
Cinque i minuti di recupero, a cui se ne aggiunge uno di extra time, ma il risultato non cambia.
La Sancataldese conserva l’imbattibilità in casa e il Siracusa torna a casa con un punto.
Le contestuali vittorie della Scafatese e della Vibonese,fanno scendere il Siracusa al secondo posto ad un solo punto di distanza.
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