Nella prossima giornata, domenica 24 novembre, la Paomar è attesa da Scalia Volley Sciacca, reduce anch’essa da sconfitta
Nella quarta giornata del campionato di Serie B maschile, la Paomar Volley cede in casa alla capolista Volley Bisignano per 1-3.
Capitan Pappalardo e compagni non riescono a fermare l’avanzata dei calabresi che continuano il proprio cammino in campionato a punteggio pieno e soli in testa alla classifica.
In campo per la Paomar in P1: al centro Pappalardo (tornato disponibile) e Maggiore, le diagonali Fichera-Cascio opposto e Chillemi-Chiesa Andrea schiacciatori; nel ruolo di libero Chiesa Marco. Per Bisignano D’Amico sceglie la formazione in P2 con: i centrali Vaquer e Ciaramita (unico siciliano), il palleggiatore e bandiera bisignanese Esposito, opposto Bongiorno, di banda Amodio Luca Antonio e Salmena (ex Raffaele Lamezia), e il libero storico della formazione biancoceleste Balestrieri. Arbitri: la coppia femminile Rossino e D’Avola.
La Paomar parte meglio (9-6, 11-9), ma gli ospiti ristabiliscono l’equilibrio sul 14 pari. Gli aretusei provano a farsi nuovamente avanti con Chillemi a segno dai nove metri (ace 15-14) e con il muro granitico di Cascio a chiudere un lungo scambio favorito da due gran difese gialloblù (18-17).
Ancora Cascio, stavolta in attacco in lungo linea, per il +2 (20-18). Due muri da parte dei calabresi (fondamentale in cui Bisignano eccelle per tutto l’incontro) ristabiliscono la parità e ne favoriscono poi il vantaggio.
La Paomar manca di incisività nel momento clou del parziale, nonostante l’ingresso positivo di Bazzano in banda (suo il 21-23) e di Germano alla battuta (22-23), il primo set va al Bisignano (De Angelis dentro, chiude Bongiorno 22-25).
Nel secondo set ritornano i sestetti iniziali in campo. Andrea Chiesa prima in attacco da posto due e poi in battuta incita i suoi a prendere in mano la partita.
Con il muro di Maggiore è subito +3. Gli ospiti agganciano nuovamente (6-6 e time out di Peluso) grazie ancora al proprio muro, ma stavolta i padroni di casa sono intenzionati a imporre il proprio gioco.
L’ace di Fichera consente il ritorno a + 3 (13-10), sigillato dal pregevole gesto tecnico di Chillemi a segno in pallonetto (15-12).
Maggiore al servizio regala ai suoi il massimo vantaggio sorprendendo Balestrieri in ricezione (17-12). Bisignano prova a farsi sotto affidandosi a Bongiorno (19-17), che fa il bello e il cattivo tempo per la squadra biancoceleste favorendo con un suo errore dalla seconda linea la fuga siracusana (22-18 e discrezionale di D’Amico).
Chiesa A., ben smarcato da Fichera, con una pipe micidiale placa le velleità degli avversari e pareggia i conti nel computo dei set (25-20).
Il terzo set sembra iniziare sulla falsariga del precedente, ma in un lungo break con Esposito in battuta, Pappalardo e compagni commettono qualche errore di troppo (2-6), che li costringe ad inseguire.
Il gap aumenta (4-10) e viene inserito di nuovo Bazzano per dare sostegno alla ricezione. I calabresi sono ormai lanciati e, nonostante i tentativi di risalita dei solarinesi (14-19, 17-20), l’accelerazione finale non lascia scampo alla squadra di casa (25-18).
Nel quarto set i ragazzi di Peluso non mollano e l’inizio è equilibrato, ma qualche imprecisione manda di nuovo sotto i padroni di casa (6-8 e time out Peluso) e i muri avversari neutralizzano ancora una volta la rimonta siracusana (7-12).
Peluso prova a mischiare le carte e a rimandare in campo Chillemi al posto di Cascio. La Paomar reagisce e guadagna fiducia, accorciando le distanze grazie al contributo di tutti gli elementi in campo (12-15 con primo tempo di Maggiore, 14-16 attacco piazzato lungo di Bazzano, 15-16 muro di Pappalardo).
Dopo un nuovo allungo ospite (19-22), la squadra di coach Peluso tenta ancora di opporsi con gli attacchi di Chiesa e un monster block di Maggiore (21-23).
Il muro di Salmena porta Bisignano sul 21-24. I gialloblù sono resilienti e annullano due match point grazie all’attacco trasversale di Chillemi e l’ennesimo muro del centrale di Lentini.
La Paomar nulla può però contro il diagonale stretto a sfiorare la riga messo a segno da Bongiorno, che chiude set e partita sul 23-25.
Bongiorno sarà, insieme ad Andrea Chiesa, top scorer dell’incontro con 19 punti personali ciascuno, seguiti dal centrale sardo del Bisignano, Vaquer, autore di ben 18 punti da tabellino, tra attacchi e muri.
Vicini a tener accesa la contesa e a portarla fino al tie-break, i ragazzi della Paomar hanno avuto, comunque, il merito di non aver mollato fino alla fine e di aver espresso nel secondo set e per lunghe frazioni di gioco un alto livello di pallavolo a testimonianza di quanto il Girone H sia fortemente competitivo quest’anno e anche di quanto Bisignano meriti finora il primo posto.
Il Vicepresidente Giuseppe Carpinteri, nel post-partita: “Non ho nulla da rimproverare alla mia squadra, che oggi contro una capolista agguerrita e ben attrezzata ha dimostrato di saper lottare e di crederci anche quando in svantaggio.
Questo per me è indice di carattere, che sarà fondamentale in questa stagione, dove ogni partita sarà una battaglia. Ci è mancato davvero poco per riaprire il match e sono sicuro che faremo tesoro anche degli errori commessi per fare meglio già dalla prossima.
Ho massima fiducia nei ragazzi e nello staff. Vedo che l’impegno agli allenamenti è sempre massimo e il morale sempre alto, basterà acquisire certi automatismi e raggiungere alcune sicurezze perché la squadra prenda pian piano consapevolezza delle proprie potenzialità”.
Nella prossima giornata, domenica 24 novembre, la Paomar è attesa da Scalia Volley Sciacca, reduce anch’essa da sconfitta (contro Raffaele Lamezia) e a quota 7 punti in classifica, con due vittorie all’attivo (una contro Volo Palermo e l’altra contro Gupe Catania), e un punto conquistato a Bronte nel confronto con la Ciclope.
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