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Consegna formale del porto di Siracusa all’AdSP: le reazioni della politica

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Questo passaggio definito come “opportunità unica per il rilancio infrastrutturale e operativo del territorio”

Reazioni di grande soddisfazione per l’atto formale che consegna il porto di Siracusa all’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale.

“Desidero esprimere le mie più vive congratulazioni al presidente, Francesco Di Sarcina, per il significativo traguardo raggiunto con l’acquisizione della gestione del porto di Siracusa”.

Lo afferma la senatrice siracusana di Forza Italia Daniela Ternullo.

“Questo storico passaggio – aggiunge -rappresenta un’opportunità unica per il rilancio infrastrutturale e operativo del nostro territorio.

Sono certa che, grazie all’impegno e alla visione dell’Adsp, il porto di Siracusa potrà divenire un punto di riferimento strategico non solo per la Sicilia, ma anche per il contesto nazionale ed europeo, contribuendo a rafforzare la competitività e lo sviluppo economico locale”.

“È un traguardo importante, ma ora è necessario lavorare per dare seguito a quanto progettato”.

Questo il commento del deputato nazionale di FdI, Luca Cannata.

“Già entro la fine di quest’anno sono stati messi da parte 1,5 milioni di euro per interventi immediati al Porto Grande di Siracusa.

Le priorità – aggiunge – riguardano la riparazione del molo Sant’Antonio e il ripristino delle banchine interdette, oggi non fruibili a causa di ordinanze della Capitaneria di Porto.

Il Documento di Programmazione Strategica di Sistema deve essere aggiornato – fa notare – per includere Siracusa. Ho già discusso con il presidente dell’Adsp, Francesco Di Sarcina, e abbiamo concordato di iniziare il lavoro di aggiornamento il prossimo anno, in collaborazione con tutte le istituzioni politiche e territoriali.

La crocieristica – aggiunge – rappresenta un’opportunità straordinaria per la città, e dobbiamo essere pronti a sfruttarla”.

Infine, Cannata ha annunciato l’avvio delle analisi per il dragaggio del Porto Grande, in particolare della banchina due: “Dalla settimana prossima partiranno i rilievi e le analisi tecniche per predisporre la documentazione da inviare al Ministero dell’Ambiente per ottenere le autorizzazioni necessarie”.

“Inizia da qui il percorso di rilancio delle aree che potranno finalmente beneficiare della progettualità, dell’attenzione e della visione dell’AdSP guidata dal presidente Di Sarcina”: questo il commento del deputato regionale del M5S Carlo Gilistro.

“Un risultato raggiunto – scrivono i consiglieri del Pd – grazie all’iniziativa politica da noi lanciata nella seduta del consiglio comunale del 9 gennaio 2024 e grazie all’intelligente e decisivo lavoro normativo svolto a Roma dal senatore Antonio Nicita con  il contributo a Palermo dell’onorevole Tiziano Spada.

Adesso – aggiungono – occorre che il presidente Di Sarcina confermi le doti di grande managerialità che gli sono proprie così che la portualità aretusea riscopra una stagione di grandissimo prestigio  e tutta la città possa  iniziare a toccare con mano i vantaggi che derivano da un porto che produce.

Allo stesso tempo – concludono – occorre riflettere sul perimetro delle aree trasferite dalla Regione all’Autorità di Sistema Portuale e verificare se l’atto di cessione, che non comprende tutta la rada del porto grande, rispetti il disposto della legge nazionale”.

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