Una delle due copie nel 2021 si trovava alla mostra “Pittori della luce” a Lucca, ma senza la specificazione che si trattava di una riproduzione
La vicenda di Vittorio Sgarbi e dei misteri dei suoi quadri “clonati” tra gli argomenti trattati ieri sera nella puntata di “Lo stato delle cose” la trasmissione di Massimo Giletti su Rai 3. QUI IL VIDEO: vai ad 1 ora e 50′ dall’inizio della puntata
Tra i vari casi trattati c’è anche quello delle due copie del “Seppellimento di Santa Lucia” del Caravaggio che si trova nella Basilica della Borgata.
A sollecitare la questione è stato Giovanni Di Lorenzo, dell’associazione Dracma e delegato del sindaco per il quartiere Neapolis, che ha segnalato il caso alla trasmissione ed è stato intervistato dalla giornalista Ilenia Petracalvina.
Nel 2020 Sgarbi chiese in prestito il capolavoro del Caravaggio per esporlo al Mart Di Rovereto dove rimase per 3 mesi, da ottobre a dicembre.
“Le copie digitali in alta definizione furono realizzate da Factum Foundation per un costo di 30.000 euro -riferisce Di Lorenzo – e una di queste non è mai arrivata a Siracusa. Che fine hanno fatto?
Abbiamo provato a capire dove si trovano – insiste – ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta, neanche dal Fec”.
Sulla vicenda peraltro Di Lorenzo ha presentato anche un esposto contro ignoti.
I giornalisti della trasmissione di Rai 3 sono riusciti a rintracciare una delle due copie: nel 2021 si trovava alla mostra “Pittori della luce” di Vittorio Sgarbi, a Lucca, ma, nel catalogo non risultava specificato che si trattava di una riproduzione.
Il lavoro di indagine dei giornalisti di Giletti è terminato? Staremo a vedere.
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