“Questa partita – ha sottolineato l’allenatore azzurro – ci dirà molto sulle nostre ambizioni”
“Quella di domani contro la Nuova Igea sarà una partita importante per noi, una partita che ci dirà molto sulle nostre ambizioni”.
Così l’allenatore del Siracusa, Marco Turati, presenta in conferenza stampa la gara contro l’Igea Virtus di domani al “Nicola De Simone.
“Sappiamo – aggiunge il mister – delle difficoltà della gara, ma vogliamo fare una partita importante.
Ci mancheranno 4 ragazzi che fino ad oggi hanno spinto tanto e fatto davvero bene. Quindi sostituirli non è facile, ma ho una rosa ampia e forte e sono sicuro che gli antri si faranno trovare pronti perché l’opportunità che abbiamo domani di mettere fieno in cascina è veramente importante”.
La pausa, dopo Igea Virtus, arriva al momento giusto: “Abbiamo spinto tanto e ricaricare le batterie non può che farci bene”.
Al momento il gruppo azzurro è galvanizzato, ma soprattutto consapevole: “Questa squadra, come ha sempre detto il presidente, – ha precisato Turati – deve essere consapevole della propria forza.
Noi dobbiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto fino a oggi, ma sempre cattivi e alla ricerca del risultato perché ogni domenica non ci regala niente nessuno”.
Intanto nuove iniziative sono state messe a punto dalla società del presidente Ricci e non riguardano solo il mercato (ieri ha annunciato l’arrivo di rinforzi per la rosa gestita da Turati), ma lo sviluppo dell’attaccamento identitario alla squadra a partire dai più giovani.
Dal 5 gennaio le scuole, intese come scuole calcio e istituti scolastici, a turno, saranno presenti sugli spalti del Nicola De Simone.
L’altro ambizioso progetto riguarda il Restyling dello stadio e sarà illustrato a breve.
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