I reati commessi a luglio 2020 e a gennaio 2023
Deve scontare un anno e tre mesi di carcere per reati di minacce, esplosioni pericolose, porto e detenzione abusiva di armi, commessi a Siracusa, a luglio 2020 e a gennaio 2023.
I Carabinieri di Ortigia hanno arrestato un 64enne in esecuzione di un provvedimento di pene concorrenti emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Siracusa.
L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per reati in materia di armi e ricettazione, il 30 luglio 2020 era stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione di Ortigia poiché, controllato a bordo della propria autovettura, era stato trovato in possesso di un revolver “Smith & Wesson” calibro 38 special, con cartucce inserite nel tamburo, varie munizioni di vario calibro e 2 grammi di cocaina.
Il 7 gennaio 2023, durante una lite in ambito familiare, aveva esploso un colpo di arma da fuoco contro il figlio, senza riuscire ad attingerlo.
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