L’annuncio ieri sera nel corso di un incontro organizzato dal Comitato dei “Residenti delle contrade ATTivoli”
Dal 3 febbraio attiva una nuova linea urbana Tivoli-Centro Commerciale Archimede-Siracusa, con cinque corse giornaliere e nove fermate.
L’annuncio ieri sera nel corso di un incontro organizzato dal Comitato dei “Residenti delle contrade ATTivoli” di Siracusa, da parte del sindaco Francesco Italia e dall’assessore alla Mobilità, Trasporti e Protezione civile Enzo Pantano.
Erano presenti anche i consiglieri comunali Ciccio Vaccaro e Andrea Buccheri, alla riunione al progetto “Patti di quartiere” per avviare un dialogo costante e propositivo tra Amministrazione e cittadini.
“Questi incontri – ha detto il sindaco Francesco Italia – servono ad ascoltare e a dare risposte concrete. In questo
caso abbiamo dato una prima soluzione alle esigenze di mobilità di una zona come Tivoli che è sempre al centro della nostra attenzione seppur con le difficoltà dovute agli svariati conflitti di competenze presenti”.
Per l’assessore Pantano, “l’attivazione di una nuova linea urbana dedicata è il risultato di un lavoro di squadra”.
Il comitato dei residenti di Tivoli, rappresentato dal direttivo guidato dal presidente Giovanni Polito e dal
vicepresidente Davide Tarantello, ha espresso grande soddisfazione per l’esito dell’assemblea.
Le istanze del comitato, infatti, possono avere seguito solo se c’è un interlocutore serio e affidabile», ha commentato il presidente Polito mentre il vicepresidente Tarantello ha ricordato che la battaglia per la linea urbana era sta avviata con una raccolta di firme “tra lo scetticismo generale” ma poi ha dato i suoi frutti.
Tra gli altri temi discussi durante l’incontro, la raccolta differenziata e le discariche abusive, per cui il sindaco ha
annunciato l’installazione di fototrappole nei punti critici.
Si è parlato anche della manutenzione di strade e canali per il deflusso dell’acqua piovana con interventi straordinari già finanziati dalla Protezione civile per l’importo di 220.000 euro.
Non meno importante, la proposta di realizzare un parco giochi o una piazzetta per bambini: il progetto è in fase di studio e si attende l’individuazione di un’area comunale idonea.
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