Dieci anni fa l’omicidio di Eligia e Giulia Ardita: “Esempio di vita e coraggio”

Oggi sono 10 anni dalla morte di Eligia Ardita e della piccola Giulia e il loro ricordo è sempre vivo a Siracusa.

La sera del 19 gennaio 2015 avvenne l’impensabile, la tragedia che scosse l’Italia intera.

L’infermiera siracusana, come stabilito in via definitiva dalla Cassazione a luglio del 2021, fu uccisa tra le mura di casa dal marito Christian Leonardi.

E’ stata una lunga battaglia per la giustizia portata avanti senza sosta dalla famiglia, con papà Agatino in testa, convinto sin dall’inizio delle responsabilità del marito della figlia.

Leonardi quella tragica sera, dopo aver cenato con Eligia insieme ai suoceri, ebbe una discussione con la moglie perché voleva a tutti i costi uscire con gli amici, e al culmine la colpì alla testa e la soffocò.

Insieme a Eligia in quell’istante morì anche la piccola Giulia, che Eligia portava in grembo da 8 mesi.

In memoria di Elidia e Giulia domani, lunedì 20 gennaio sarà celebrata una messa nella Chiesa “S.Metodio” alle 18.

“Cara Eligia – scrivono i familiari sui social – la tua improvvisa morte ha lasciato un grande vuoto in quanti ti hanno amata.

Il tuo ricordo sarà impresso nel loro e nostro animo, sei stata esempio di vita e coraggio”.

I familiari hanno dedicato la casa della tragedia di via Calatabiano ad una Fondazione che si occupa della difesa e della tutela delle donne vittime di violenza.

Ma non solo. La scuola di fronte a quella casa a luglio dell’anno scorso è stata intitolata proprio a Eligia Ardita e Giulia vittime di femminicidio con il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che è intervenuta a scoprire la targa.