Pubblicato l’avviso di manifestazione di interesse per la formazione dell’elenco provinciale degli psicologi delle Cure Primarie
Avviso dell’Asp di Siracusa per la presentazione delle istanze di manifestazione di interesse da parte degli psicologi che ne hanno i requisiti, finalizzato alla formazione dell’elenco provinciale degli psicologi delle cure primarie dell’Azienda.
Le domande dovranno essere presentate attraverso la piattaforma informatica aziendale entro il 6 marzo 2025.
“Con l’impegno dello staff di Cure Primarie e del Servizio Informatico aziendale – dichiara il direttore di Cure Primarie Lorenzo Spina – l’Asp di Siracusa pubblica tra le prime realtà sanitarie aziendali in Sicilia l’avviso per l’inserimento dello psicologo di base nei servizi sanitari pubblici”.
“L’istituzione di questo nuovo servizio – dichiara il direttore generale dell’ASsp di Siracusa Alessandro Caltagirone – rappresenta una assoluta novità di notevole valenza sociale.
Promuovere lo sviluppo omogeneo del servizio di psicologia delle cure primarie sul territorio regionale, per quanto ci riguarda sull’intero territorio della provincia di Siracusa – prosegue il manager – consentirà di intercettare e rispondere ai bisogni di assistenza psicologica dei cittadini, affiancando e integrando l’azione svolta dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta.
Il servizio sarà utile a ridurre il peso crescente dei disturbi psicologici della popolazione, costituendo un filtro sia per i livelli secondari di cure che per il Pronto soccorso, ad intercettare i bisogni di benessere psicologico inespressi della popolazione, ad organizzare e gestire l’assistenza psicologica distrettuale rispetto ad altri tipi di cura, a realizzare una buona integrazione con i servizi specialistici di ambito psicologico e della salute mentale di secondo livello e con i servizi sanitari più generali, a gestire le problematiche comportamentali ed emotive derivanti dalla pandemia da Covid – 19 o da altre situazioni emergenziali.
A regime – conclude Caltagirone – l’accesso alle Case della Comunità da parte di un paziente che ha un problema di natura psicologica, una situazione di stress o disagio, potrà determinare l’attivazione di un percorso di affiancamento all’attività del medico di famiglia e la presa in carico da parte dello psicologo”.
I costi dell’assistenza psicologica prestata dallo psicologo delle cure primarie su base territoriale saranno a carico del servizio sanitario regionale con pagamento del ticket da parte del paziente, fermi restando i casi di esenzione per le fasce di popolazione che ne hanno diritto.
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