I segretari provinciali lamentano l’assenza di una legge
“Riteniamo inaccettabile che i lavoratori sprovvisti di Green Pass ricevano un trattamento discriminatorio, come sta accadendo oggi in alcune aziende, che li costringe a consumare un sacchetto di cibo freddo fuori dalle mense”.
Questa la posizione assunta dal sindacato unitario dei metalmeccanici, Fim Cisl-Fiom Cgil- Uilm Uil.
“Riteniamo – scrivono i segretari Angelo Sardella, Antonio Recano, Santo Genovese – inoltre che il documento del Governo contenente la “Faq” sia senza alcun valore non essendo una legge dello Stato e non accetteremo mai nessuna disparità di trattamento fra luoghi di lavoro e mense, in assenza di una legge e in attesa di ulteriori chiarimenti, riteniamo di non poter siglare accordi che affermino il contrario.
Le aziende – concludono – nel rispetto delle misure di sicurezza previsti dalla norma e dai protocolli aziendali e territoriali realizzati, devono fornire lo stesso pasto a tutti i lavoratori”.
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