Il Comune di Siracusa ha vinto un bando per il quale aveva presentato un progetto a febbraio 2021 al Dipartimento alla famiglia della Regione siciliana
Tre piccoli appartamenti, facente parte di beni confiscati, saranno ristrutturati e messi a disposizione per accogliere in via di urgenza le persone senza dimora.
Il Comune di Siracusa ha vinto un bando per il quale aveva presentato un progetto a febbraio 2021 al Dipartimento alla famiglia della Regione siciliana.
Il progetto, finanziato con 300.000 euro, mira a rendere fruibili 3 appartamenti, attualmente fatiscenti e inagibili, che si trovano in via Eveneto, in via Ierone II e in riviera Dionisio il Grande.
“Anche nella nostra città – dichiarano il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore alle Politiche di inclusione e diritto alla casa, Rita Gentile – vivono tante persone ai margini, senza dimora, sovente mai giunti nei circuiti dei servizi sociali, abituati da sempre a rivolgersi alle mense cittadine o a quei centri di ricovero notturno che nella nostra realtà locale offrono pochi posti letto in rapporto alla domanda, soprattutto nella stagione invernale.
Adesso – aggiungono – si potrà finalmente disporre di luoghi di pronto intervento a favore di donne o nuclei familiari.
Come ricaduta indiretta, ma non meno importante – fanno notare – i lavori di ristrutturazione restituiranno decoro a questi tre piccoli immobili, sottraendoli ad un visibile degrado e permetterà il loro riuso come bene sociale a beneficio della comunità tutta.
Tra le varie misure che vanno incontro alle persone senza dimora, è stato riavviato il servizio docce, svolto a titolo gratuito dall’associazione Ronda della solidarietà.
I volontari dell’associazione, tre volte la settimana, faciliteranno un accesso alle docce situate nei bagni pubblici del Foro Siracusano fornendo, a chi ne farà richiesta, prodotti di igiene personale, asciugamani e un cambio di biancheria.
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