Il segretario cittadino, Santino Romano, torna a sollecitare la carenza di personale infermieristico che “riduce la funzionalità di interi reparti”
Situazione disastrosa al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa: a tornare sulla vicenda è il Partito Democratico che, attraverso il segretario cittadino, Santino Romano, annuncia il coinvolgimento della politica, da quella locale a quella nazionale.
“La carenza più forte – scrive – è quella di personale infermieristico, a tal punto che interi reparti dell’ospedale Umberto I non sono nella condizione di poter lavorare”.
Giusto un paio di mesi fa proprio gli infermieri del Pronto soccorso dell’Umberto I con un sit in avevano denunciato le gravi carenze di organico.
“La situazione del sottodimensionamento dei reparti è il collo di bottiglia del Pronto soccorso “pulito” – aggiunge Romano – dove, una volta accolto e visitato il paziente non si può effettuare il ricovero nel reparto di destinazione perché “chiuso” o “pieno” e quindi, sempre più spesso, il paziente rimane al Pronto soccorso, dove iniziano a scarseggiare anche le barelle, costringendo i malati a sostare, per tempi indicibili e vergognosi, su sedie o appoggi di fortuna.
Un caso eclatante – fa notare Romano – è la situazione dei reparti di Geriatria e Medicina: quest’ultima ha 14 letti invece di 24 e Geriatria con i suoi 10 posti letto invece di 14, di fatto rimane vuoto ed inutilizzato, a causa della mancata di infermieri”.
Da qui l’invito rivolto alla dirigenza sanitaria e politica a colmare al più presto la carenza di personale infermieristico così come quella dei medici, “la cui presenza in alcuni reparti – sostiene Romano – è ridotta a meno della metà della pianta organica prevista, costringendo i medici a turni massacranti.
Si tratta di interventi che consentirebbero di riaprire o di rendere funzionali – conclude il segretario cittadino del Pd – dei reparti ospedalieri in modo da decongestionare il Pronto soccorso”.
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