Ex Idroscalo, il sottosegretario Mulè a Siracusa. Il Comitato: “Vedremo quanto conta il destino della città per il governo nazionale”

L’incontro tanto richiesto, l’interlocuzione tanto sperata per cominciare e ridisegnare, se possibile, il volto dell’ingresso sud di Siracusa, con riferimento preciso alla zona dell’ex Idroscalo, alla fine è arrivato.

Domani, infatti, sarà a Siracusa per un sopralluogo il sottosegretario alla Difesa, Giorgio Mulè.

Sul tavolo la richiesta di un’ampia, seppur parziale, smilitarizzazione dell’area, portata avanti dal Comitato per la riqualificazione urbana di Siracusa e sostenuta dalla deputazione siracusana, da Prestigiacomo a Ficara e per finire a Raciti, e condivisa dal sindaco Italia.

“È sotto gli occhi di tutti – dichiara Roberto Fai a nome del Comitato che conferma l’incontro- come l’area di via Elorina dia da oltre un decennio un’immagine di scarse e ininfluenti funzioni militari, con  i diversi immobili lì presenti poco o nulla utilizzati, offrendo una condizione quasi spettrale di un’area ampia circa 43 mila mq, 6 campi di calcio o poco più.

Ma una delle ragioni decisive – aggiunge Fai – sta nella  riconsiderazione strategica per il rilancio della città. Quando l’idroscalo nasceva, 100 anni fa, quel luogo costituiva ed era luogo periferico. Oggi, quell’area insiste nel cuore del centro della città: ad appena 800 metri di distanza dal centro storico di Ortigia.

L’obiettivo che ci si propone – ribadisce – è quello di restituire il “fronte mare” a cittadini e turisti, la riqualificazione dell’ingresso Sud della città, le opportunità di sviluppo e sbocchi occupazionali che l’uso pubblico dell’area aprirebbe, contrattando con le Autorità militari diverse opportunità in altre aree poco fuori città per eventuali nuove esigenze”.

Un obiettivo questo pienamente condiviso dal deputato nazionale del M5S, Paolo Ficara: “Questa visita – ci dice – è finalizzato all’istituzione di un tavolo tra Comune, Ministero della Difesa e deputazione nazionale per capire le esigenze dell’Aeronautica e cosa può tornare utile al Comune per lo sviluppo della città per i prosiimi decenni, che è orientato chiaramente verso la zona sud”.

“Su questo tema – conclude Roberto Fai- si gioca uno dei punti decisivi per Siracusa, ed anche un paradigma per vedere quanto conta davvero il destino di una città del Mezzogiorno, nel rilancio post Covid, peraltro, negli obiettivi del Governo nazionale”.

Tutto questo mentre che il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Goretti, pare abbia intenzione di impiegare all’ex idroscalo parte della flotta di elicotteri di stanza alla base aeronautica militare Combat Sar di Trapani per scopi di protezione civile e per la gestione degli interventi di soccorso dei migranti.