Il presidente Acquaviva chiede ad Adorno di non fare passi indietro rispetto alla posizione assunta rispetto all’amministrazione comunali
Si accende il dibattito politico interno al Partito Democratico di Siracusa.
A fornire nuovi spunti di discussioni è l’associazione “Effetti Collaterali” che vede come presidente l’ex consigliere comunale e provinciale, Alessandro Acquaviva, che scrive una lettera aperta al segretario provinciale, Salvo Adorno, in vista delle ormai prossime elezioni regionali, che vede già in atto “grandi manovre”.
“L’assenza del Pd regionale nel dibattito sul profilo del candidato alla Presidenza e sul metodo da adottare per la scelta del candidato del centro sinistra – scrive Acquaviva – dà il segno della difficoltà della classe dirigente progressista siciliana di adempiere al proprio ruolo concedendo, quindi, un vantaggio agli avversari e ai populisti”.
Poi il riferimento allo stallo attuale in provincia di Siracusa: “La causa – indica senza esitazioni- è da attribuire anche all’autocandidatura di Gaetano Cutrufo, un dirigente che, a nostro avviso, ha alle spalle un’esperienza elettorale/amministrativa ambigua e non attinente con la base valoriale del Pd”.
In conclusione l’appello al segretario Adorno a non fare passi indietro rispetto alla posizione assunta nei riguardi dell’amministrazione comunale: “Abbiamo apprezzato la tua critica netta al sostegno politico di Cutrufo al sindaco di Siracusa nonostante l’unione cittadina del Pd avesse dichiarato la rottura con il primo cittadino e la fuoriuscita dalla giunta comunale. Ti chiediamo – conclude Acquaviva – di non fare passi indietro, a tutela della credibilità del partito e del suo destino”.
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