Nuova manifestazione dei dipendenti Gemar questa mattina a Siracusa.

Da novembre scorso sono senza lavoro e senza tutele dopo il fallimento della società che gestiva i 4 supermercati in cui lavoravano. Da settembre non ricevono stipendi.

Dopo il sit in davanti il tribunale del 18 gennaio scorso per sollecitare la curatela fallimentare ad accelerare il procedimento, questa mattina sit in in piazza Duomo sotto palazzo Vermexio per chiedere aiuto al sindaco Italia.

In queste ultime settimane però qualcosa sembra essersi mosso sul fronte del procedimento giudiziario con la richiesta di retrocessione e la richiesta di esame congiunto.

Questa mattina intanto una delegazione di lavoratori è stata convocata dai Servizi Sociali probabilmente per verificare cosa è possibile far per sostenere questi lavoratori e le loro famiglie.

Oltre alla quotidianità e i tanti problemi da affrontare per mandare avanti le loro famiglie, il grosso nodo da risolvere è quello che riguarda il loro futuro lavorativo che al momento è alquanto nebuloso.

Sulla vicenda abbiamo sentito anche il sindacato, nello specifico il segretario provinciale della Fisascat Cisl, Teresa Pintacorona

L’incontro con il sindaco Francesco Italia

Una prima rassicurazione sulla volontà dell’amministrazione comunale di dare un supporto sostanziale a questi lavoratori è arrivata in tarda mattinata dal sindaco, Francesco Italia, che ha avuto un breve colloquio con loro in piazza Duomo: “Sono in contatto costante con il prefetto – ha detto il primo cittadino – per trovare una soluzione che possa velocizzare la curatela fallimentare.

Nel frattempo – aggiunge – proveremo a darvi un supporto.

L’assessore Carbone sta studiando e verificando quale misura potremmo utilizzare anche perché la vostra situazione lavorativa è nel limbo. Dobbiamo capire quale strumento utilizzare, quando potrà partire e quanto sarà possibile erogare”.