Un pari che serve a poco nella lotta degli azzurri per agguantare un posto nei playoff
Terzo pareggio consecutivo per il Città di Siracusa, incapace di sfondare sul campo di Santa Croce. Finisce senza reti una gara in cui gli azzurri non sono riusciti a trovare la via del gol nonostante il netto predominio territoriale.
La novità più importante nella formazione iniziale è l’impiego di Saitta, preferito in porta a Scordino. A centrocampo si rivede Fichera, mentre Catania fa la punta centrale, con Montagno e Mascara ai lati.
La prima occasione arriva all’11’ quando Catania fa la sponda per il destro di Ricca, che termina alto.
Quella più clamorosa capita otto minuti dopo allo stesso numero 11 aretuseo, che calcia bene da ottima posizione ma Manno si distende e devia in angolo.
Al 22’ intervento dubbio in area ai danni di Paolo Midolo, per l’arbitro è tutto regolare. Al 36’, su angolo da sinistra, Catania gira di testa e la sfera termina sulla traversa.
Prima dell’intervallo, gli aretusei ci provano su punizione ma il tiro di Giovanni Midolo finisce fuori di poco.
Nella ripresa non accade nulla fino al 20’ quando Catania impegna Manno, che si salva con un intervento fortunoso. Un minuto dopo Gomes si fa espellere per doppia ammonizione.
Con l’uomo in più il Città di Siracusa non riesce quasi mai a rendersi pericoloso e a nulla servono i numerosi calci d’angolo collezionati. Solo nel finale D’Emanuele va alla conclusione senza inquadrare la porta.
Un pari che serve a poco nella lotta per agguantare un posto nei playoff.
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