Preoccupazione per questa ondata di violenza viene espressa dal presidente provinciale dell’Ordine degli Infermieri, Zappulla, così come il segretario provinciale del Siulp, Bellavia
Aggressioni a poliziotti, infermieri, medici, liti nelle zone della movida: diversi gli episodi che rendono immediata la domanda: è allarme sicurezza?
Gli ultimi episodi accaduti nell’ultima settimana: i poliziotti aggrediti per essere intervenuti a sedare una rissa in via Crispi da giovani che hanno, così facendo favorito la fuga dei litiganti.
Per non parlare delle innumerevoli liti tra giovani che si registrano nelle notti della movida siracusana.
Domenica sera l’episodio al Pronto soccorso dell’Umberto I quando l’infermiere del triage è stato preso a calci e pugni da chi non voleva sottoporsi al tampone prima di accedere alle cure del reparto.
Immediate le reazioni dell’Ordine provinciale degli Infermieri da un lato attraverso il presidente Nuccio Zappulla e del Siulp per voce del segretario Tommaso Bellavia.
Il primo a lamentare condizioni di poca sicurezza per gli operatori sanitari del reparto di emergenza e il secondo a denunciare l’impunità dei criminali violenti si permettono il lusso di mettere in atto aggressioni contro uomini e donne delle Istituzioni.
Da Bellavia, inoltre, sostegno all’iniziativa portata avanti dalla segreteria nazionale del sindacato di Polizia affinché si preveda la detenzione immediata, in assenza di recidività, per tutti coloro che mettono in atto aggressioni o commettono violenza sul personale in uniforme e sugli incaricati di servizi pubblici o di pubblica utilità.
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