“E’ attrezzato – viene specificato dal Comitato – attualmente inutilizzato e pronto all’uso”
“Il villaggio di accoglienza per lavoratori stagionali a Cassibile sia messo a disposizione dei profughi ucraini in fuga dalla guerra.”
La richiesta, inviata al presidente della Regione Musumeci e al prefetto Giusi Scaduto, porta la firma del Comitato dei cittadini che hanno firmato la petizione contro il villaggio per extracomunitari.
Nel documento si parte dal presupposto che “l’aggravarsi della crisi internazionale in atto con conseguente incremento delle esigenze della popolazione civile in fuga dalle zone di guerra” rende necessario mettere a disposizione strutture per l’accoglienza.
Da qui la proposta di utilizzare a tale scopo il villaggio di accoglienza di via dei Timi: “Potrebbe essere utilizzato tutto o in parte – si legge nella nota – per accogliere sin da subito alcune famiglie ucraine dove, oltre a trovare ospitalità, troverebbero un territorio già fortemente vocato per l’accoglienza, l’integrazione e la solidarietà.
Inoltre – conclude il Comitato – il territorio garantirebbe servizi necessari a cominciare dalla possibilità per i bambini di frequentare le scuole oltre a varie attività sportive e ludiche”.
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