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Biocarburanti, la quota sale a 500mila tonnellate. Prestigiacomo: “Transizione ecologica sostenibile”

Biocarburanti, la quota sale a 500mila tonnellate. Prestigiacomo: "Transizione ecologica sostenibile"

Saranno utilizzate le risorse del fondo per la decarbonizzazione, dotato per l’anno in corso di 205 milioni, 45 per il 2023, e 10 per il 2024

Sale 500mila tonnellate la quota di biocarburanti da immettere nella distribuzione commerciale.

Ne dà notizia la deputata nazionale di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo: “Poche settimane fà – ricorda -l’approvazione della mozione unitaria sulla transizione ecologica per le industrie pesanti in particolar modo quelle della raffinazione.

Ieri – riferisce – l’approvazione di un emendamento che porta a 500mila tonnellate la quota di biocarburanti da immettere nella distribuzione commerciale, utilizzando le risorse del fondo per la decarbonizzazione e per la riconversione delle raffinerie ricadenti nei Sin istituito dall’articolo 17 del decreto energia, dotato per l’anno in corso di 205 milioni, 45 per il 2023, e 10 per il 2024.

La proposta di incremento della quota dei biocarburanti – aggiunge – è frutto di un emendamento a firma dei relatori del decreto energia Squeri di Fi e Federico del M5s delle commissioni industria e ambiente ed è stato votato all’unanimità.

La proposta prevede anche l’erogazione ai produttori di un incentivo assegnato mediante procedure competitive, demandate al Mite.

Il provvedimento – spiega ancora la deputata azzurra – recepisce le nostre sollecitazioni e pressioni sul governo affinché fosse possibile accompagnare in un percorso sostenibile anche economicamente e socialmente le raffinerie dei Sin come come quello di Siracusa.

E’ questo – insiste Prestigiacomo – l’approccio corretto che punta allo sviluppo e alla riconversione e non allo smantellamento di un’area industriale che deve continuare a rappresentare un asset importante per l’economia e il lavoro.

A questo fondo – conclude – si devono poter aggiungere altre risorse proveniente dall’Europa”.

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