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Incidente all’Isab, la reazione dei sindacati: “Sicurezza prioritaria”

Incidente all'Isab, la reazione dei sindacati: "Sicurezza prioritaria"

Sollecitati maggiori controlli e la costruzione di un nuovo modello industriale

L’incidente all’Isab ha causato una reazione forte da parte dei sindacati dei metalmeccanici che hanno rilanciato il tema sicurezza come priorità.

“Lo ribadiamo da sempre – ha detto il segretario generale della Fim Cisl Angelo Sardella – la sicurezza deve restare l’investimento principale per tutte le aziende e non può mai essere sacrificata sull’altare di appalti al ribasso”.

“Occorre incrementare i controlli da parte delle istituzioni – scrivono i segretari generali della  Fiom Cgil e della Uilm Uil, Recano e Miozzi – realizzare strutture territoriali che esercitino una costante azione di monitoraggio e denuncia.

Tutte le forze sociali – aggiungono – sono chiamate a sviluppare un’azione decisa per la costruzione di un nuovo modello industriale che definisca regole certe sugli appalti e un contrasto vero alla precarietà che mette in discussione professionalità e competenze”.

“Anche di fronte ad uno scenario di crisi, la salvaguardia dei lavoratori deve essere al primo posto”. Lo afferma Michele Maniglia, segretario generale Fismic Confsal Siracusa.

Siamo consapevoli – conclude – del difficile momento ma non siamo disposti ad accettare che la salute dei lavoratori possa essere messa in discussione”.

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