Il provvedimento riguarda lo sbarco di 83 migranti arrivati a bordo di un veliero l’8 giugno scorso
Fermo d’indiziato di delitto a carico due cittadini turchi di 43 e 25 anni, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, riguardante l’arrivo di 83 migranti di nazionalità egiziana e siriana, arrivati a bordo di un veliero.
L’imbarcazione è stata intercettata da una motovedetta della Capitaneria di Porto intorno all’1:30 del 18 giugno scorso al largo delle coste siracusane.
Le dichiarazioni rese dai migranti, sulla dinamica della traversata e la conduzione dell’imbarcazione, hanno consentito di procedere al fermo di indiziato di delitto a carico dei cittadini stranieri.
Il più giovane dei due fermati è stato trovato in possesso di armi e munizioni ( 21 cartucce di vario calibro e 2 coltelli a serramanico) e pertanto è stato denunciato anche per detenzione illegale di armi.
Entrambi sono stati condotti in carcere in attesa dell’udienza di convalida.
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