Chiesa gremita, nei banchi delle prime file il papà Alessandro e i nonni paterni
“La piccola Elena martire innocente di una violenza inqualificabile”: lo ha detto l’arcivescovo di Catania mons. Luigi Renna nel corso dell’omelia dei funerali della piccola uccisa dalla madre a Mascalucia.
Le esequie sono state celebrate nella cattedrale di Catania: la chiesa gremita e nei banchi delle prime file papà Alessandro e i nonni paterni.
Un’emozione palpabile ha accompagnato la celebrazione dei funerali e ha toccato il culmine durante l’omelia quando mons. Renna ha accostato la piccola Elena, alla martire catanese per eccellenza, Sant’Agata.
Il vescovo ha invitato tutti a mettere al centro i bambini, dicendosi certo che Elena non vuole che altri bambini soffrano come è successo a lei.
Poi l’appello agli adulti: “Elena ci chiede di tenere fuori i bambini dai nostri conflitti. Ci sono altre strade da percorrere per risolverli”.
Un pensiero anche per la madre che si è macchiata del delitto: “Non credo che Elena sarebbe d’accordo nell’augurarle come tanti hanno fatto, per esempio sui social, il tormento eterno”.
A chiudere la celebrazione: “Il paradiso accolga Elena, angelo tra gli angeli”.
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