Calci e pugni alla porta d’ingresso dell’abitazione della donna a cui ha rivolto parole offensive e minacce
Vìola il divieto di avvicinamento alla madre e vienne arrestato.
In manette è finito un 25enne di Francofonte, che già a fine giugno era stato arrestato per gli stessi motivi e rinchiuso al carcere di Cavadonna.
Una volta rilasciato, ieri pomeriggio si è presentato nuovamente a casa della madre dove ha cercato di aprire con calci e pugni il portone di ingresso senza riuscirci e ha rivolto alla donna parole offensive e minacciose.
Allertati dalla vittima, i Carabinieri sono intervenuti sul posto, arrestato il giovane.
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