Assunta anche la decisione di rivolgersi alla Pprocura per accertare eventuali violazioni
Gli agricoltori/utenti del Canale Galermi sono stati costretti a scendere nuovamente in piazza per protestare, rivendicando il diritto ad avere l’acqua da loro regolarmente pagata.
“Le manifestazioni – riferisce Vincenzo Vinciullo -si susseguono dal 2012 e quest’anno gli utenti si sono autotassati per realizzare i lavori necessari per ripristinare il canale e per poter ricevere l’acqua che invece continua a scomparire”.
Questa mattina protesta davanti alla Prefettura e poi la decisione di rivolgersi alla Procura della Repubblica di Siracusa “affinché vengano accertati eventuali comportamenti non rispettosi delle leggi e dei diritti dei cittadini”.
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