A rischio 47 posti di lavoro e la perdita di posti letto per i pazienti di riabilitazione cardiologica, ortopedica, geriatrica e neurologica
“Sono vicino ai 47 tutti i lavoratori della clinica Villa Aurelia a Siracusa che vedono avvicinarsi sempre più la data del licenziamento. Razza eviti questo scempio e intervenga immediatamente”.
A dichiararlo è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Giorgio Pasqua che ritiene responsabile l’Assessore regionale alla Salute e del Dirigente Generale del Dipartimento Pianificazione Strategica dello stesso Assessorato.
“La vicenda – spiega Pasqua – sta avendo questo epilogo a causa di contenziosi che negli anni hanno contrapposto la Struttura alla Regione.
Dal 2018 ad oggi – spiega ancora – infatti l’Assessorato non ha fatto fronte alle proprie promesse come il mancato rispetto di Accordo Quadro col quale veniva concessa alla proprietà della Villa Aurelia la definizione di altri rapporti contrattuali di altre strutture a fronte dell’impegno a collaborare nell’assistenza ai malati di covid.
L’accordo è stato poi revocato unilateralmente dal Dirigente dell’Assessorato – riferisce Pasqua -nonostante la società proprietaria di Villa Aurelia aveva affrontato spese di ingenti importi per rimettere in servizio altra struttura.
Proprio questo contenzioso è la causa dei licenziamenti, poiché l’Assessore alla Salute ha subordinato il rifinanziamento dei (soli) 40 posti letto contrattualizzati alla rinuncia ai contenziosi”.
A rimetterci in questa situazione, come fa notare Pasqua non solo solo i 47 lavoratori, ma anche i pazienti di Siracusa e provincia che non avranno più la possibilità di trovare posti letto di riabilitazione cardiologica, ortopedica, geriatrica e neurologica in numero adeguato alle richieste.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI