Da mesi la Icos Serbatoi sarebbe in contrasto con le organizzazioni sindacali che chiedono di adeguare le procedure previste per il rimborso spese della trasferta lavorativa
I sindacati convocano un’assemblea, ma non possono svolgerla perché viene loro negato l’accesso all’area cantiere della Icos Serbatoi di Siracusa presso gli impianti Sonatrach di Augusta.
La denuncia arriva dai segretari di Fim – Fiom – Uilm, Angelo Sardella, Antonio Recano e Giorgio Miozzi, che hanno comunque riunito i lavoratori nel piazzale antistante la portineria della Sonatrach.
“Sono passati quasi cinquant’anni dall’approvazione dello statuto dei lavoratori che permette alle organizzazioni
sindacali di entrare nelle fabbriche durante le ore di assemblea – denunciano i sindacati – ma l’episodio di questa mattina sembra riportarci indietro nel tempo.
Questo – aggiungono i segretari – è un irresponsabile gesto di rappresaglia che nasce dai contrasti che ormai da mesi contrappongono le organizzazioni sindacali che chiedono di adeguare le procedure previste per il rimborso spese della trasferta lavorativa e la Icos Serbatoi che con un atteggiamento di chiusura non ha voluto mettere in
campo le giuste soluzioni.
Nelle relazioni sindacali – concludono i segretari – è fisiologico che si possano determinare contrasti ma non si può
mettere in discussione lo statuto dei lavoratori, la legge, i diritti. Per questo chiederemo al Tribunale di
riconoscere la condotta antisindacale”.
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