Appuntamento alle 10 di lunedì 17 ottobre al Tempio di Apollo per chiedere al governo di intervenire entro la fine del 2022
“Tempo Scaduto” è il titolo della mobilitazione contro il caro bollette indetta dalle sigle di rappresentanze delle imprese che si terrà lunedì 17 ottobre alle 10 a largo XXV luglio a Siracusa.
La protesta sarà condivisa anche con i primi cittadini del territorio a testimonianza della difficoltà vissuta da cittadini, pensionati oltre che dagli imprenditori. Sono state invitate a partecipare anche le sigle sindacali.
La protesta è promossa da Cna, Confcommercio, Confindustria, Confcooperative, Casartigiani, CIA, Confesercenti, Confagricoltura, Copagri e Legacoop.
Si tratta di una prima azione che culminerà nella manifestazione regionale prevista per il 7 novembre a Palermo.
“Chiederemo alle imprese di partecipare – dichiarano le associazioni promotrici dell’iniziativa – e di chiudere anche simbolicamente le saracinesche nelle ore coincidenti con la manifestazione.
Dall’inizio dell’anno le nostre imprese sopportano aumenti del costo dell’energia superiori al 300% – aggiungono -se il Governo non interverrà in maniera determinante, entro la fine del 2022 saranno prevedibili aumenti fino al 500%.
Il 95% delle imprese – proseguono – ritiene che il caro–bollette avrà un forte impatto sulla propria attività e che sono necessarie azioni strutturali in grado di invertire la rotta che, diversamente, porterà al collasso l’intero sistema produttivo della Sicilia e del Paese”.
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