Dal 5 dicembre, infatti, scatterà l’embargo alle importazioni di petrolio dalla Russia via mare, l’unico al momento utilizzato nella raffineria del polo petrolchimico siracusano
Un provvedimento di salvataggio della raffineria Isab-Lukoil di Priolo potrebbe essere portato giovedì in Consiglio dei ministri.
“Ci siamo attivati subito. Siamo in campo e interverremo in un tempo congruo, questa settimana”: ha spiegato domenica il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
Dal 5 dicembre, infatti, scatterà l’embargo alle importazioni di petrolio dalla Russia via mare, l’unico al momento utilizzato nello stabilimento del polo petrolchimico siracusano.
Su Lukoil è intervenuto ieri anche il leader della Cgil, Maurizio Landini: “C’è bisogno – ha detto a Palermo – di un intervento dello Stato: se serve, bisogna arrivare anche a una nazionalizzazione come stanno facendo altri Paesi europei”.
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