L’esponente del Pd si riferisce al progetto presentato dall’ex gestore e ritenuto meritevole di finanziamento nell’ambito del Bando Sport e Periferie 2018
I mancati interventi di riqualificazione della Cittadella dello sport di Siracusa al centro di un intervento di Salvo Baio che punta l’indice contro l’amministrazione comunale:
“Sembra che per il sindaco di Siracusa lo sport sia l’occasione per fare la foto opportunity con gli atleti reduci da successi nella loro disciplina sportiva.
Scende in “campo” con la fascia tricolore, l’atleta al suo fianco, la targa premio o la coppa in bella evidenza e il sorriso di circostanza.
Da quando gestisce direttamente la Cittadella dello Sport, l’amministrazione comunale è incorsa in non poche defaillance, l’ultima in ordine di tempo il mancato funzionamento delle caldaie che da alcune settimane costringe le società di nuoto e pallanuoto a saltare gli allenamenti o ad allenarsi con l’acqua fredda o in altre piscine.
Ne è nata una clamorosa e sacrosanta protesta che ha conivolto decine e decine di atleti, le loro famiglie e i dirigenti delle varie associazioni sportive. Hanno ragione da vendere.
Da assessore allo Sport Francesco Italia voleva “riportare la Cittadella dello Sport ai fasti del passato”, da sindaco non è riuscito a riportare l’acqua calda.
Si dirà che se si guasta una caldaia, bisogna fare la gara per sostituirla, reperire i fondi, aspettare i tempi dell’aggiudicazione dell’opera, i tempi di esecuzione, eccetera.
Ma chi non ha la memoria corta e conosce le carte può raccontare un’altra storia, quella della lettera del 13 ottobre 2021 inviata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri al C.C.Ortigia, allora gestore della Cittadella, per sollecitare l’adozione da parte del Comune di due adempimenti indispensabili per fruire di un finanziamento di mezzo milione di euro a fondo perduto, cioè regalato, da destinare alla riqualificazione degli impianti sportivi della Cittadella.
La lettera è firmata dal capo di gabinetto del Dipartimento per lo Sport, una struttura amministrativa del Governo.
Si trattava di finanziamenti previsti dal Bando Sport e Periferie 2018, assegnati sulla base di progetti finalizzati alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio impiantistico sportivo esistente nelle varie realtà del Paese.
Quello presentato dal C.C.Ortigia era stato ritenuto meritevole di accoglimento e pertanto ammesso al finanziamento, la cui erogazione era subordinata all’adozione di due adempimenti di competenza del Comune e precisamente la nomina del Rup (responsabile unico del procedimento) e la generazione del Cup (codice unico di progetto).
Il Comune di Siracusa, per ragioni che non sono mai state spiegate, non ha ritenuto di dover adottare i due provvedimenti e ha lasciato scadere il termine ultimo del 30 ottobre 2021 ( in precedenza più volte prorogato), facendo sfumare il contributo di mezzo milione, che poteva essere destinato, come in effetti era nelle intenzioni del precedente gestore, a rinnovare il sistema di riscaldamento delle piscine.
Con quel contributo oggi non avremmo le piscine gelate.
Venendo alla cronaca di questi giorni, vogliamo fare al sindaco questa sola domanda: può dire agli atleti che frequentano le piscine della Cittadella quando potranno allenersi con l’acqua calda?”
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI