Ne dà notizia Carlo Gilistro (M5S). Tutto il braccio, compreso il riccio di testa, ritorneranno in piena condizione operativa
“Il 14 dicembre verranno aggiudicati i lavori per la messa in sicurezza del porto rifugio di Santa Panagia”.
A darne notizia è il deputato regionale Carlo Gilistro (M5s):”Finalmente si sblocca una vicenda su cui ci siamo impegnati negli anni scorsi, con Stefano Zito e Paolo Ficara, riuscendo ad ottenere un importante finanziamento regionale.
Il progetto redatto dal Genio Civile – riferisce Gilistro – prevede un intervento ampio e quindi tutto il braccio a protezione del porto rifugio, compreso il riccio di testa, ritorneranno in piena condizione operativa.
Mi auguro che questa volta l’azione della Regione sia celere e senza ulteriori perdite di tempo che sono già costate altresì danni alla struttura.
Nei giorni scorsi – fa separare il deputato regionale – ha ceduto una ulteriore parte del braccio di protezione del porto rifugio, a causa del maltempo.
Far partire in fretta i lavori diventa adesso prioritario. E’ un atto necessario – conclude – per garantire la sicurezza di quanti operano all’interno della struttura portuale a servizio della zona industriale e della marineria siracusana”.
In prospettiva Gilistro si dichiara per l’inclusione del porto rifugio di Santa Panagia e del porto Grande di Siracusa nel perimetro dell’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale.
“Sarebbe così possibile – dichiara – uno sviluppo organico ed integrato con Augusta e Catania, attraverso un’Autorità attiva e capace negli ultimi anni di attrarre fondi e sbloccare progetti e lavori, dopo un lungo stallo.
La Regione – conclude – rinunci alle sue pretese economiche sui due scali, permettendo lo sviluppo di una migliore economia portuale per aziende e lavoratori siracusani”.
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