MENU
Articoli in evidenza
beni culturali

Parco archeologico di Siracusa: numeri da record nel 2022: +200% rispetto all’anno precedente

25 aprile

Il sito siracusano si piazza terzo, ma con l’increment0 maggiore, dopo il Parco di Naxos Taormina e il Parco della Valle dei Templi

Il Parco archeologico di Siracusa terzo in Sicilia per numero di visite registrate nel 2022: sono stati 764.853 gli ingressi a fronte dei 254.713 del 2021 con un incremento del 200%.

Al primo posto il Parco di Naxos Taormina che, con il sito archeologico, il Teatro greco e Isola Bella, fa registrare 844.542 visitatori a fronte dei 352.484 dell’anno precedente (+139%).

Segue il Parco della Valle dei Templi con 809.513 (quasi l’82% in più rispetto ai 445 mila del 2021).

Ni parchi archeologici e i principali musei siciliani sono state oltre tre milioni e 300 mila le visite registrate, quasi il doppio rispetto al milione e 700 mila del 2021.

“Stiamo investendo molte risorse nell’adeguamento delle strutture per renderle sempre più accessibili alle esigenze dei diversi visitatori – sottolinea l’assessore regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana, Elvira Amata – e nella digitalizzazione del patrimonio culturale, così da rendere i nostri beni più fruibili e dinamici anche nella capacità di offrire prodotti più stimolanti e attrattivi.

I Parchi e i musei siciliani sono pronti ad affrontare una sfida che passa attraverso il rafforzamento delle collaborazioni internazionali e la definizione di una programmazione che consenta di coinvolgere per tempo un turismo internazionale.

Parchi e musei non sono solo i luoghi della cultura e della bellezza ma rappresentano, insieme all’ambiente e al paesaggio, alle tradizioni e alla cultura eno-gastronomica, ciò che rende la Sicilia unica agli occhi del mondo”.

Numeri significativi anche per la Villa romana del Casale di Piazza Armerina visitata da 253.167 persone e per i Parchi di Selinunte e Segesta con rispettivamente 252.500 e 239.381 biglietti staccati.

Trend in crescita anche per musei e siti di rilievo come il Chiostro di Monreale, che sfiora le 250 mila presenze, il museo archeologico regionale Antonio Salinas, che chiude l’anno con 58.233 visitatori, e la Zisa di Palermo, con 49.761 ingressi.

Triplicate le presenze al Museo regionale di arte moderna e contemporanea Riso del capoluogo siciliano, che passa da 6.559 a 21.246 ingressi.

Bene anche il museo Interdisciplinare di Messina che con 22.419 visitatori, raggiunge quasi il 161% in più rispetto al 2021.

© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

VERSIONE STAMPABILE