In contemporanea i triestini saranno chiamati alla proibitiva trasferta in quel di Recco
Un turno infrasettimanale importante, quello che attende l’Ortigia. Domani pomeriggio, alle 15.00, a Nesima (diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia), i biancoverdi affronteranno il Telimar Palermo, nel match valido per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A1.
Domani una vittoria potrebbe valere doppio nella corsa verso le semifinali scudetto. Le due squadre, infatti, si trovano staccate di soli tre punti, con l’Ortigia terza a quota 33 e il Telimar quarto, in compagnia del Trieste, a quota 30.
In contemporanea con il derby siciliano, i triestini saranno chiamati alla proibitiva trasferta in quel di Recco.
Alla vigilia del match, il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, fotografa la condizione dei suoi giocatori e sottolinea
l’importanza di questa partita: “Un derby Ortigia-Telimar di questo valore non si è mai giocato in Serie A1.
Si sfidano quelle che attualmente sono la terza e la quarta forza del campionato italiano. Non siamo mai stati tutti e due insieme così in alto in classifica in un punto simile della stagione.
Peccato solo che si giochi nell’infrasettimanale e che questo match non si possa disputare a Siracusa.
Ciò detto, la squadra sta bene, a meno di imprevisti dovrei avere tutti a disposizione, malgrado le condizioni di Cassia che ha ancora qualche problema al ginocchio.
Abbiamo analizzato quanto successo a Bogliasco e siamo consapevoli che contro il Telimar non si potrà giocare in quel modo.
Ho detto ai miei giocatori che nella partita di andata li abbiamo trovati in un momento per loro difficile e lo testimonia il fatto che, in quella occasione, per la prima volta è venuto fuori uno scarto così importante tra noi e loro.
Li conosciamo bene e abbiamo estremo rispetto del loro sistema di gioco, quindi cercheremo di tirare fuori il nostro meglio e dare il massimo”.
Al mister fa eco l’attaccante Sebastiano Di Lucian: “A Bogliasco abbiamo offerto una brutta prestazione che però abbiamo già analizzato e archiviato rapidamente.
Quello di domani, come sappiamo, è un derby molto sentito. Sicuramente loro non sono la squadra che abbiamo affrontato a Palermo, vivono un momento di forma migliore.
Conosciamo i loro punti di forza, sono bravi nelle ripartenze e quindi dobbiamo cercare di limitarli in questo, inoltre giocano molto bene le situazioni in superiorità facendo girare molto velocemente la palla.
Per questo dovremo essere molto attenti in fase difensiva quando saremo con l’uomo in meno.
Per portare a casa i tre punti – conclude Di Luciano – dobbiamo giocare tutti uniti, da squadra, senza individualismi,
perché per battere il Telimar devi essere una corazzata e per esserlo bisogna essere pronti ad aiutarsi l’un l’altro in
ogni fase di gioco, in ogni situazione”.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI