Sono oltre 120 le problematiche segnalate nella struttura e nel parco
“Nessuna manutenzione seria è stata messa in campo per proteggere dal degrado Villa Reimann”.
La denuncia arriva dal presidente dell’Associazione Christiane Reimann, Marcello Lo Iacono: “L’impianto di illuminazione del parco è in tilt da oltre un anno, ci sono infiltrazioni di acqua piovana fin dentro la stanza da pranzo della Villa, crepe e distacchi vari nella dependance, nel totale degrado la Casa del Custode ed il suo giardino, crollo di muri e di muretti, sfascio del gazebo in legno, termiti e tarme che stanno distruggendo le suppellettili.
Un muro di cinta – prosegue – ricostruito con la rete in uso nei pollai, infissi crollati ed in forte degrado, presenza di eternit nel Parco, colonnine ed erme in pietra fortemente ammalorate e decapitate, distacchi di grossi rami di
ulivi non potati da oltre trent’anni, specie arboree uniche espiantate e mai sostituite, targhette di riconoscimento delle piante distrutte ed anacronistiche, servizi esterni da terzo mondo.
In tutto oltre 120 piccoli e grandi degradi segnalati a tutti i livelli decisionali.
Ultimo in ordine di tempo – aggiunge – il crollo del muretto del viale d’ingresso della villa, urtato da innumerevoli vetture e mai sistemato”.
Da qui la reiterata richiesta di interventi urgenti e non dilazionabili indirizzata al sindacco Italia, al comandante della Pllizia municipale, Voria e alla Soprintendenza.
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