Per gli azzurri è la decima vittoria nelle ultime 13 gare
Aggancio riuscito. Il Siracusa completa la rincorsa raggiungendo in vetta alla classifica la Nuova Igea Virtus, bloccata sullo 0-0 casalingo dal Taormina.
A Mazzarrone gli azzurri dominano, realizzano 4 reti e portano a casa tre punti che consentono loro di azzerare il gap dalla capolista del torneo.
Ora sono loro a guidare la graduatoria insieme alla compagine giallorossa che, appena tre mesi fa, poteva vantare un consistente vantaggio di 8 punti sugli aretusei.
Cacciola sceglie Lumia tra i pali, ricompone il tandem difensivo centrale Porcaro-Cianci (con Pettinato in panca), schiera Palmisano sulla linea dei centrocampisti e Belluso e Ficarrotta ai lati di Savasta in avanti.
Proprio il bomber azzurro rompe l’equilibrio al 20’ realizzando un rigore concesso per un mani in area di Gravina.
Il Siracusa insiste e va vicino al raddoppio ancora con l’attaccante palermitano (tiro debole da buona posizione) e con Belluso (alto il suo colpo di testa).
Al 35’ i due confezionano il 2-0: Savasta imbuca per Belluso che, in diagonale, batte Fagone.
Al 40’ clamorosa occasione sciupata da Ficarrotta che, a porta vuota, tira alto. Tre minuti dopo però l’ex Troina si fa perdonare propiziando la terza marcatura con un tiro dalla distanza respinto da Fagone; sulla palla arriva Savasta che fa doppietta.
Nella ripresa prima il nuovo entrato Arquin poi Palermo sfiorano il poker ma a trovare il gol è il Mazzarrone con una punizione dalla distanza di Favara.
Sempre su calcio piazzato, da posizione defilata, al 25’ Ficarrotta sorprende Fagone e fissa il risultato sul definitivo 4-1.
Per gli azzurri è la decima vittoria nelle ultime 13 gare. E tra due settimane lo scontro diretto di Barcellona.
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