Annullata invece la sentenza di ergastolo per il terzo imputato con rinvio per l’aggravante per futili motivi
La Cassazione ha confermato la condanna all’ergastolo per i fratelli Christian e Roberto De Simone, ritenuti responsabili dell’omicidio del giovane priolese Alessio Boscarino.
Il 24enne è stato ucciso nella notte tra il 3 e il 4 dicembre 2016 ai giardinetti di via Tasso, luogo dell’agguato, a Priolo.
Annullata invece la sentenza di ergastolo per il terzo imputato, Davide Greco, con rinvio alla Corte d’Assise d’Appello di Catania l’aggravante per futili motivi.
L’omidio di Boscarino sarebbe stato programmato a seguito di contrasti per la gestione del traffico di droga.
L’antefatto sarebbe stata infatti la perdita di un grosso quantitativo di droga sequestrata dalle forze dell’ordine dalla quale sarebbero derivate dapprima le richieste estorsive e successivamente l’omicidio di Boscarino.
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