I visitatori hanno potuto ammirare la Chiesa di San Pietro, la Chiesa del Carmine con l’annesso Convento dei Carmelitani, e la Wunderkammer
Anche quest’anno le Giornate Fai di Primavera, svolte per le vie di Ortigia sabato 25 e domenica 26 scorsi, hanno coinvolto migliaia di visitatori alla riscoperta di luoghi mai esplorati o solo dimenticati.
Si è trattato di un Grand tour tutto siracusano tra la Chiesa di San Pietro, la Chiesa del Carmine con l’annesso Convento dei Carmelitani, e una Wunderkammer, camera delle meraviglie.
Studenti dei licei siracusani “Gargallo”, “Corbino” ed “Einaudi” hanno fatto da ciceroni.
“Quest’anno, più che mai, abbiamo avuto la sensazione di aver colto nel segno – ha sottolineato Sergio Cilea, capo delegazione Fai di Siracusa – vedere squadre di giovani studenti, di diverse scuole, lavorare in sinergia, semplicemente mossi dalla voglia di fare squadra in nome della cultura e di un certo campanilistico attaccamento alle meraviglie della propria città, ha mostrato uno dei volti della medaglia del Fondo Ambiente Italiano”.
La collaborazione è arrivata non solo delle scuole e dei volontari Fai, ma anche di Istituzioni, associazioni ed esperti del settore che operano sul territorio: dal comando provinciale dei Carabinieri a Padre Rosario Lo Bello parroco della chiesa di San Paolo Apostolo, dal prof. Giuseppe Piccione e Concetta Brancato alla Lipu di Siracusa, dalla Croce Rossa Italiana all’Anc -Sezione di Siracusa, il Corpo Cesul-Protezione Civile di Siracusa, l’associazione Sicilyroute e l’Istituto tecnico “Alessandro Rizza”.
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