Anticipa l’avvio di interlocuzioni con partiti e liste civiche
La sua candidatura a sindaco di Siracusa era già nell’aria e questa mattina :Edy Bandiera ne ha dato la conferma ufficiale nel corso di una conferenza stampa durante la quale ha annunciato anche il sostegno di tre liste: Udc, Salviamo Siracusa ed Edy Bandiera Sindaco.
Riguardo lo strappo con il centrodestra, consumato al momento dell’annuncio del nome di Ferdinando Messina quale candidato sindaco di Siracusa da parte del tavolo del centrodestra, Bandiera chiarisce: “Non si tratta di rinnegare Forza Italia – ha detto – ma diprendere le distanze da un metodo: quello dell’imposizione di un nome da parte di un deputato regionale (Riccardo Gennuso) che non è neanche di Siracusa e non conosce il territorio”.
Poi aggiunge: “Avrei potuto accettare una poltrona, già proposta in compensazione, ma non ho avuto dubbi per il rispetto che nutro verso questa città e la storia della mia famiglia.
Dinanzi alle aspettative di tante persone che credono in me – aggiunge – non ho avuto alcun dubbio anche perché c’era bisogno di una candidatura strutturata e la mia storia politica parla chiaro sia come consigliere comunale, che come deputato e assessore regionale.
Adesso ci mettiamo subito al lavoro sul programma che guardi in particolare ai servizi e alle periferie con un occhio di riguardo per Cassibile, Belvedere, Tivoli”.
Sullo sviluppo economico Bandiera dice ancora: “Dobbiamo difendere il sistema industriale, ma dobbiamo agganciarci alle vere possibilità di sviluppo rappresentate da turismo, agricoltura, agroalimentare approfittando al meglio dei fondi della programmazione comunitaria”.
Sul fronte strettamente politico Bandiera annuncia l’avvio di interlocuzioni con partiti e liste civiche per allargare il consenso, facendo capire che il suo nome non è blindato a tutti i costi: “Se viene proposto un candidatura più strutturata della mia – dice – sono pronto a fare un passo indietro per il bene comune”
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