Il giovane aveva portato un pc portatile guasto da aggiustare e non appena gli è stato comunicato il costo dell’intervento ha dato in escandescenze
E’ accusato di furto, lesioni personali dolose, minacce e danneggiamento: si tratta di un 30enne di Noto denunciato ieri da agenti del Commissariato.
La mattina del 18 marzo scorso, il giovane si presenta in un esercizio commerciale con un pc portatile guasto.
Dopo averlo sommariamente visionato, il titolare lo informa che il pc necessitava della sostituzione dell’hard disk per un importo di circa 100 euro.
Il giovane cliente, senza alcuna plausibile motivazione, inizia ad inveire nei confronti del proprietario con parole scurrili, tanto che il gestore decide di accompagnarlo fuori.
Il giovane, a quel punto, lo colpisce con un pugno in testa e, afferratolo per il maglione, lo trascina fuori dal negozio.
Il malcapitato riesce a divincolarsi e a chiudersi all’interno dell’esercizio.
Non contento il cliente rompe il vetro di ingresso nel tentativo di rientrare nell’esercizio commerciale.
Successivamente l’aggressore si recanuovamente nel laboratorio minacciando la cognata del gestore e, come risulta dalle immagini estrapolate dalla videosorveglianza, porta via alcune sigarette elettroniche dal mobiletto di esposizione.
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