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Campagna europea “Truck and bus”: nel Siracusano un autobus turistico sospeso per freni guasti

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Dall’8 al 14 maggio controlli mirati su mezzi pesanti e autobus sulla Siracusa-Catania e sulla Siracusa-Ispica

Mezzi pesanti e autobus nel mirino dei controlli della Polizia stradale nell’ambito della campagna europea “Truck and bus” della European Roads Policing Network, programmata nel periodo 8 – 14 maggio.

La Polizia Stradale di Siracusa ha predisposto, nel corso dell’intera settimana, servizi mirati  sulla tratta autostradale A/01 Siracusa-Catania e sulla A/18 Siracusa-Ispica.

Il bilancio finale conta 37 infrazioni a mezzi pesanti, 9 delle quali per eccesso di velocità e 17 infrazioni sugli autobus riguardanti i dispositivi meccanici e di sicurezza ritenuti non efficienti  con 2 le patenti ritirate.

Complessivamente controllati 40 mezzi pesanti: alcuni veicoli trasportavano un quantitativo di merce superiore al peso massimo consentito, altri veicoli commerciali presentavano una “cattiva” sistemazione del carico tale da precluderne la stabilità sia della merce trasportata che del veicolo stesso.

Sono stati, inoltre, sottoposti a verifica 27 autobus: uno di quelli sanzionati, appartenente ad una ditta di trasporti, presentava gravi inefficienze all’impianto frenante.

Da qui l’immediata sospensione dalla circolazione con divieto di proseguire il viaggio; i passeggeri hanno continuato il viaggio con altro autobus della stessa ditta.

L’obiettivo della campagna è di intensificare i controlli, effettuati dalle Polizie Stradali di tutta Europa, sui mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci, sugli autobus e sui veicoli destinati al trasporto di merci pericolose, sia d’immatricolazione nazionale sia straniera.

Quest’azione combinata a livello europeo ha, infatti, la finalità di sviluppare la coscienza e la consapevolezza da parte di tutti i conducenti e utenti della strada che nello stesso momento tutte le forze di Polizia Stradale dell’Unione Europea stanno operando con le medesime modalità, strumenti omogenei e un obiettivo comune: l’incolumità dei cittadini.

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