Siracusa città turistica ma il comparto segnala “criticità e abusivismo”

Siracusa città turistica ma con un lunga lista di criticità segnalate da 15 tra associazioni di guide turtistiche e culturali in un documento inoltrato al sindaco e all’assessore al Turismo e ai Beni Culturali.

Criticità che mettono in fila una dopo l’altra chiedendone la risoluzione all’amministrazione attuale e a quella che verrà.

“C’è un evidente problema relativo ai bagni pubblici – viene evidenziato – il Molo Sant’Antonio, punto di accoglienza dei bus turistici, dopo le somme spese per ovviare a questo problema, non è dotato di bagni funzionanti.

I bagni pubblici alla Marina sono chiusi e gli unici servizi funzionanti sono quelli dell’Antico Mercato che versano però in un pessimo stato di igiene.

La situazione dei parcheggi, risulta essere molto confusionaleper il pagamento dei ticket. I totem presenti al Molo Sant’Antonio, al parcheggio Talete, a Riva Nazario Sauro e in Via Ettore Romagnoli spesso – viene lamentato -non sono funzionanti e quando lo sono, accettano solo monete.

Sarebbe auspicabile consentire di poter pagare utilizzando anche banconote e moneta elettronica.

Sempre in tema di parcheggi, si chiede di riprendere in considerazione con urgenza la riapertura del parcheggio di via Von Platen ai bus turistici”.

Altra nota dolente per Siracusa è quella della viabilità con riferimento a viale Augusto: “Nella configurazione attuale – si legge nella nota – non fa che generare caos, esasperando gli utenti del Campo Scuola, gli autisti dei bus turistici che non hanno abbastanza spazio per fare manovra e arrivare al piazzale carico e scarico della Neapolis, rendendo altresì difficolto il transito dei mezzi di soccorso.

Chiediamo di ripristinare la funzionalità dei checkpoint turistici alla Neapolis e in via Von Platen”.

Poi viene segnalato il problema dei rifiuti: “C’è carenza di contenitori per rifiuti che rende diffusa la sporcizia per le strade e i marciapiedi; i contenitori dei rifiuti dei locali sono sporchi, maleodoranti e occupano i marciapiedi.

Il moltiplicarsi delle api calessino, parcheggiate prima dei ponti Umbertino e Santa Lucia, alla Fonte Aretusa, al Tempio di Apollo, in Piazza Duomo, che scorazzano a tutta velocità lungo le strette vie di Ortigia, frequentemente in controsenso come in Via Resalibera, spesso a musica alta, – viene lamentato – intralciano la viabilità veicolare e pedonale, mettendo altresì in pericolo l’incolumità di bambini, anziani e disabili con sedie a rotelle.

I titolari di licenza con conducente lamentano inoltre la mancanza di una lista bianca in cui
essere inseriti per poter accedere alla Ztl”.
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Sul tema della viabilità in Ortigia, le associazioni segnalano” la presenza di auto, moto e api calessino parcheggiate davanti la fonte Aretusa, in corso Matteotti, attorno l’area pedonale di Piazza Archimede, e dentro Piazza Duomo, in sosta vietata e la sosta di furgoni per trasporto merci al di fuori dell’orario consentito negli stessi luoghi.

E po ancora la presenza di artisti di strada, ciascuno con la propria musica ad alto volume impedisce agli operatori turistici di svolgere serenamente il loro lavoro, impedisce al turista di godere o fotografare i monumenti e reca danno al
decoro cittadino”.