La riorganizzazione degli enti della Regione Siciliana arriva dopo un lungo percorso amministrativo, conseguente anche ad alcuni pronunciamenti dei tribunali amministrativi regionali
Via libera del governo Schifani al riassetto organizzativo delle Camere di commercio della Sicilia.
La giunta regionale ha approvato il sistema definito dall’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo che mantiene le Camere di Palermo-Enna, di Messina e del Sud-Est (Catania, Ragusa e Siracusa) e conferma l’istituzione della Camera di Agrigento-Caltanissetta-Trapani.
“Con questo provvedimento – dice il presidente della Regione Renato Schifani – mettiamo ordine una volta per tutte nel sistema delle Camere di commercio della Sicilia.
La Regione, finora, non aveva esercitato la propria funzione e i propri poteri, oggi invece svolgiamo il nostro ruolo e valorizziamo la nostra autonomia – sottolinea il governatore – nel rispetto delle istituzioni e in sintonia con il governo nazionale”.
“La rideterminazione del sistema camerale da parte della Regione – afferma Tamajo – è stata improntata ai principi di economicità ed efficienza, salvaguardando assetti che negli ultimi cinque anni hanno consolidato posizioni economico-finanziarie ed organizzative in capo alle Camere di commercio”.
La riorganizzazione degli enti della Regione Siciliana arriva dopo un lungo percorso amministrativo, conseguente anche ad alcuni pronunciamenti dei tribunali amministrativi regionali.
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