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Assosporto all’Adsp: “Si candidi il porto di Augusta ad ospitare impianti green”

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“Ciò di cui il porto ha bisogno – ha evidenziato la presidente Marina Noé – è di attrarre lavoro”

Candidare il porto di Augusta come area idonea ad ospitare impianti green. E’ una delle richieste che Assoporto Augusta ha rivolto al presidente dell’Autorità di sistema del mare di Sicilia orientale Francesco Di Sarcina, durante un incontroa cui hanno partecipato il sindaco di Augusta Giuseppe Di Mare e l’assessore al Porto Tania Patania.

“E’ in assoluto la prima volta – dichiarato Marina Noè, presidente di Assoporto – che possiamo affermare che le problematiche da noi esposte stanno trovando soluzione.

Una su tutte lo spostamento del terminal container dal porto di Catania ad Augusta, ma abbiamo suggerito di spostare nello scalo megarese anche altre attività, che per dimensioni non trovano spazio a Catania”.

L’ incontro è servito per fare emergere problematiche non ancora risolte come ad esempio, la necessità di un intervento strutturale alla nuova darsena nella zona della banchina sud e centrale per contenere i marosi e di dotare le banchine del porto commerciale dell’impianto antincendio e della messa a terra, garantendo spazi di manovra per
operazioni commerciali anche per quelle aziende che non hanno concessioni.

Assoporto ha auspicato un sempre maggiore coinvolgimento nella fase di progettazione del nuovo piano regolatore portuale per offrire il proprio contributo di conoscenza ed esperienza.

Per gli operatori già concessionari ad Augusta ha, inoltre, sottolineato la necessità di snellire la burocrazia nei porti di Catania e Pozzallo.

“Ciò di cui il porto ha bisogno è di attrarre lavoro, – ha aggiunto Noè – pertanto abbiamo sollecitato il presidente dell’Adsp a candidare il porto megarese come area idonea ad impianti green”.

E proprio per accendere i riflettori sul territorio è stato suggerito di organizzare un grande evento che riporti l’attenzione della politica verso Augusta, invitando il presidente del Consiglio, il ministro delle Infrastrutture e trasporti, il presidente della Regione ad un confronto serio sulle reali possibilità di sviluppo.

Il presidente dell’ Adsp Di Sarcina ha illustrato il progetto di utilizzo delle banchine e dei piazzali e dello sviluppo del porto megarese, sia in chiave commerciale che cantieristica.

Si è, inoltre, dichiarato disponibile ad accogliere le richieste di Assoporto ed aperto ad ogni tipo di suggerimento.

Nel suo intervento il sindaco Di Mare ha spiegato lo stato dell’arte del progetto esecutivo del depuratore, ormai in
dirittura d’arrivo e altri progetti in corso per la città, tra i quali la riqualificazione del convento di San Domenico, soffermandosi in particolare sul “Siru Augusta”, aggregazione di 9 comuni della Sicilia orientale per gestire la programmazione dei fondi europei 21- 27 e che vede Augusta nominato comune capofila dalla Regione.

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