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Verso il ballottaggio a Siracusa, la direzione cittadina del Pd: “Libertà di scelta agli elettori”

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Invito rivolto a Renata Giunta a dar vita a un Governo ombra della città con specifiche deleghe, a partire dalla giunta designata

“Non avendo ricevuto alcuna proposta di confronto programmatico, non riteniamo possa assumere significato e senso politico una qualunque indicazione di voto, basata esclusivamente sulle caratteristiche delle persone o sul profilo politico, peraltro evidente, delle due coalizioni rivisitate di destra-centro e di centro-destra, al ballottaggio”.

Questo il contenuto di un documento approvato all’unanimità dalla direzione cittadina del Partito Democratico.

“L’apparentamento del sindaco uscente con pezzi significativi del centro destra – viene evidenziato – ha di molto depotenziato la contrapposizione politica contro il candidato della coalizione avversaria che esprime formalmente e sostanzialmente i valori della destra conservatrice”.

Dopo due assemblee cittadine aperte estese ai candidati e ai militanti e un confronto con la Coalizione democratica e progressista questa l’indicazione che ne è scatuita per il voto di ballottaggio:

“Saranno gli elettori e le elettrici del Partito Democratico e della coalizione democratica e progressista a scegliere, responsabilmente, la proposta che complessivamente ritengono meno lontana, più utile o meno rischiosa per il futuro governo della città di Siracusa e attraverso le modalità di voto che la legge consente, inclusa la scheda bianca.

Non è alle forze politiche escluse dalle coalizioni che vanno al ballottaggio, a maggior ragione quando totalmente ignorate sotto il profilo del confronto politico – viene precisato – che vanno imputate responsabilità politiche di qualunque tipo circa gli esiti del voto.

Indipendentemente dall’esito del ballottaggio – si conclude il documento – il Partito Democratico sarà presente con tre propri eletti, uno in più di cinque anni fa, per portare avanti, in modo autonomo, costruttivo e nell’interesse della città, le nostre idee e la nostra visione”.

Infine l’invito rivolto a Renata Giunta a dar vita a un Governo ombra della città con specifiche deleghe, a partire dalla giunta designata.

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