Chiesta la riprogrammazione dei voli su Comiso visto che il 28% dei viaggiatori è diretta verso la provincia di Siracusa
“L’incendio che si è sviluppato nel terminal arrivi poteva avere conseguenze tragiche. Per questo chiedo che si accertino in fretta eventuali responsabilità, anche e soprattutto sul funzionamento degli impianti, quello antincendio
innanzitutto”.
Il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S) lo ripeterà oggi in Ars, durante la seduta convocata alle 15.
“L’accaduto – dice – ci porta anche ad interrogarci sulla società di gestione, la Sac, e sulla sua capacità di
garantire la sicurezza all’interno dello scalo aeroportuale di Catania.
La società – prosegue – ha avviato una commissione interna d’indagine. Leggeremo con attenzione gli esiti. E confido nel lavoro della Procura di Catania che ha aperto un’inchiesta sull’accaduto.
Intanto – aggiunge – chiedo all’assessorato regionale alle Infrastrutture che venga tutelato l’importante flusso turistico diretto alla provincia di Siracusa: la riprogrammazione dei voli su Comiso, considerando come il 28% del flusso turistico che atterra a Catania, secondo i dati dell’associazione degli albergatori siracusani, è diretto alla provincia di Siracusa.
Tutte le altre destinazioni – conclude – si trasformerebbero in un vero e proprio invito a non venire in Sicilia. A meno che la Regione o la Sac non vogliano indennizzare tutte le attività di ricezione e turistiche della province di Siracusa e Ragusa”.
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