Vittime 2 sottufficiali e un assistente
Ancora una grave aggressione ieri 18 luglio ai danni di personale della Polizia penitenziaria all’interno della cara di reclusione di Siracusa.
Ne dà notizia il coordinatore provinciale Cgil della Polizia Penitenziaria per la Fp di Siracusa, Giuseppe Argentino.
“A farne le spese per l’ennesima volta – riferisce – sono due sottufficiali ed un assistente.
Autori dell’aggressione – prosegue – due detenuti tunisini che, con ferocia e inaudita violenza si sono scagliati contro il personale e contro un detenuto lavorante”.
I tre operatori di Polizia Penitenziaria sono successivamente dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’Umberto I e hanno ricevuto una prognosi di 7 giorni ciascuno.
“Sembra che – spiega Argentino – il motivo che sta alla base di tale gesto sia da ricondurre ad un sequestro effettuato
dal reparto Casellario, di stupefacenti rinvenuti nel pacco postale di uno dei due tunisini”.
Da qui la richiesta reiterata di provvedimenti a tutela del personale di Polizia Penitenziaria come l’allontanamento immediato dei detenuti presso altre strutture, magari decidendo per questi soggetti violenti la riapertura dell’isola di Pianosa o Asinara.
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