Incontro con le associazioni che si occupano di persone diversamente abili
“Dobbiamo garantire percorsi certi, non complessi, che vadano a supportare la vita e non a complicarla. C’è bisogno di rinnovare la legge del “Dopo di noi,” che spesso non è stata compresa. Dobbiamo superare la logica delle frammentazioni dei servizi e dobbiamo implementare le risorse”.
Così il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, interviene nella sede della Fondazione Sant’Angela Merici a Siracusa ad un incontro con le associazioni che si occupano di persone diversamente abili.
“Puntiamo al Testo unico e al fondo unico sulla disabilità – ha detto – ma dobbiamo intraprendere la strada del cambiamento con progetti concreti”.
Hanno preso parte all’incontro, tra gli altri, Carmela Tata, Autorità garante per le persone con disabilità Regione Siciliana; Salvo Raffa, Presidente Centro di Servizio per il Volontariato Etneo e Francesco Marcellino, Consulente legale Airs.
Così l’ex parlamentare regionale Vincenzo Vinciullo, promotore dell’incontro: “I nuovi decreti attuativi dovranno necessariamente avere un’adeguata copertura finanziaria.
Parte delle somme stanziate nel 2021 sono state utilizzate per l’emergenza covid e quindi è indispensabile rimpinguare il capitolo e farlo ritornare alle somme originarie”.
Liste di attesa troppo lunghe nella riabilitazione, abbattimento delle barriere architettoniche, rapporto con l’Inps per procedure e circolari chiare: sono stati tanti i temi affrontati che come ha ricordato Annalisa Tardino, parlamentare europeo della Commissione Sanità e Diritti Civili “cerchiamo di monitorare e controllare perché le persone non si sentano abbandonate”.
“Sono qui a Siracusa – ha detto il ministro – per costruire dei rapporti e costruire un futuro migliore per tutti.
Ci stiamo impegnando a livello governativo nella piena attuazione della legge delega sulla disabilità 227 del 2021.
Ci sono due decreti attuativi importanti: sull’accertamento della condizione di invalidità e sul progetto di vita che cambieranno il modo di interpretare la condizione delle persone con disabilità secondo i principi della convenzione Onu”.
l ministro ha incontrato Lino Russo, presidente del comitato Aics di Siracusa e il pedagogista Gaetano Migliore che hanno dato vita al progetto Inclusione in movimento che punta a valorizzare le abilità delle persone diversamente abili.
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