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Chiusura aeroporto di Catania, Confcommercio e Noi Albergatori: “Un disastro per il comparto turistico”

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Necessarie azioni forti per salvare la stagione

“La competenza sull’accertamento di responsabilità della grave situazione dell’aeroporto di Catania non può che essere della magistratura”

A dirlo è il presidente di Confcommercio Siracusa, Elio Piscitello: “In gioco non è più solo la stagione turistica e le disdette, in gioco è la reputazione della nostra regione nell’essere capace di accogliere il turismo internazionale.

Se non superiamo in fretta questo momento di crisi – prosegue – rischiamo di perdere del tutto la nostra credibilità e di cedere definitivamente quote importanti dei flussi turistici a favore di altre mete, più organizzate e spesso meno costose delle nostre”.

Quattro le cose da fare in via prioritaria secondo Piscitello: “Il governo Meloni dichiari subito che la riapertura totale dell’aeroporto di Catania è una priorità nazionale e che verranno realizzati tutti gli sforzi economici perché questo avvenga al più presto, anche prevedendo forme d’indennizzo per gli operatori economici e i turisti che hanno subito danni; si renda pubblico il giorno in cui l’aeroporto riaprirà nel pieno della sua funzionalità e si rispetti poi la data; si istituisca un data center unico.

Ma soprattutto – conclude – si lanci una grande campagna pubblicitaria per il turismo in Sicilia con agevolazioni e contributi sui trasporti e sulle sistemazioni alberghiere a carico di Regione Siciliana e Stato”.

Sul sistema aeroportuale siciliano torna ad esprimersi Giuseppe Rosano, presidente di Noi Albergatori Siracusa.

“La giusta soluzione – dice Rosano – è quella di mettere in concorrenza gli aeroporti siciliani al fine di sfidarsi per accaparrarsi il meglio del transito aereo da e per la Sicilia.

L’alternativa – aggiunge – potrebbe essere quella di vendere a privati la gestione di tutti gli aeroporti siciliani.

Solo così, come avvenuto con successo a Napoli Capodichino, gestito da una società inglese che ha stravolto in positivo la gestione aeroportuale, si potranno soddisfare aspettative ed esigenze dei viaggiatori”.

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